Sedano
Pianta ombrellifera (come carota e prezzemolo), considerata medicinale fin dai tempi degli Egizi che la impiegavano come digestivo e diuretico ma anche sacra ed utilizzata in corone funebri e dei vincitori al pari dell’alloro.
Achille lo somministra al cavallo ferito guarendolo (Iliade) mentre Calipso la serve ad Ulisse per invogliarlo a restare ad Ogigia (Odissea).
Etimologicamente è la pianta della dea Selene. Anche il sedano è associato alle streghe essendo un ingrediente base per la preparazione di pozioni allucinatorie ed erotiche.
Madame Pompadour aveva ideato una crema a base di sedano per accendere i sensi.
In effetti oggi al sedano è scientificamente riconosciuto non solo un potere diuretico e disintossicante ma anche afrodisiaco perché stimola l’attività delle ghiandole surrenali e sessuali, grazie alla presenza di ormoni steroidi.